La prima fetta d’anguria della stagione ce la immaginiamo sempre dolcissima.
E tante volte lo è.
***
Amo
il tempo del quasi del forse
e non ancora
delle corse i magari
preparare le borse
il tempo dell’attesa pazienza
l’essere senza qualcosa
il margine molo confine
soglia argine prova di volo
l’interrotto incompleto
il tempo dell’alfabeto
da imparare del
mancare il tempo
della domanda l’esitazione
il dubbio l’intenzione
la timidezza che trattiene
il tempo prima del conviene
prima del viaggio
dell’esame del miraggio
il tempo che precede
il debutto la dichiarazione
la pubblicazione dei risultati
il perdono il concerto
il suono della campanella
il trasloco il taglio dei capelli
l’accendersi del fuoco la fatica
prima del riposo della vacanza
della festa dell’abboccare alla lenza
il qui prima dell’altrove
il tempo dove sta
l’eterno nostro nascere
crescere continuare a non capire
il prima del morire
l’avvenire il futuro sempre
presente questa stagione
il mistero l’infinito dell’imperfezioneCristina Bellemo, da Casa Toracica, AnimaMundi Edizioni, 2020
°ascoltando Stereophonics – Maybe Tomorrow https://www.youtube.com/watch?v=2q9_ZEtuTR8
Nessun commento:
Posta un commento