10 agosto 2021

Boing

 



Ripropongo questa (poesia) che mi era caduta in testa lo scorso anno:

 

Quando si fa buio

                               (e perché non sia sempre buio)

Esprimere un desiderio
lanciarlo contro il cielo
raccogliere la polvere
e costruire una stella
 
sì, ti dico che si può fare anche così

l’universo è infinito
infinita la polvere di stelle

invece i desideri vanno chiamati
per nome
o tendono a scomparire:
perdono forza, volontà e sapore
s’impigriscono
fino a morire.
 
E se si esauriscono i desideri
chi farà brillare le stelle?

Irene Marchi, da Dimmi come stai, Cicorivolta Editore, 2022


°ascoltando Glen Hansard –  Fallen From The Sky  https://www.youtube.com/watch?v=YvD1PPILUys



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