Attimi rari e preziosi di non pensiero.
Zero pensieri per i dispetti del caso e zero pensieri per i dispetti (cattiverie?) delle persone.
Zero pensieri per il tempo passato e per quello che verrà. Zero pensieri.Dimenticarsi per un attimo di pensare è una dolcissima dimenticanza.
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Talvolta riesco
a scordarmi di pensare,
guardo come i sassi,
gli alberi e
gli elefanti innamorati,
allora congiungo le mani.Janez Bernik (1933, Gunclje, Ljubljana), traduzione dallo sloveno di Jolka Milič, fonte http://www.filidaquilone.it/num024milic.html
