“Si placheranno i venti che ti abbattono (…)”
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Il dolente
Passerà questo tempo come passano
tutti i giorni orribili della vita
Si placheranno i venti che ti abbattono
Stagnerà il sangue della tua feritaL’anima errante tornerà al suo nido
Quel che ieri si perse sarà trovato
Il sole senza macchia concepito
uscirà di nuovo nel tuo costatoE dirai al mare: Come ho potuto
annegato senza bussola e smarrito
giungere al porto con le vele rotte?E una voce ti dirà: Non comprendi?
Lo stesso vento che ha rotto le navi
è quello che fa volare i gabbianiÓscar Hahn (1938, Cile), da Mal d’amore, Raffaelli Editore, traduzione di Gianni Darconza
*ascoltando Van Halen – Jump https://www.youtube.com/watch?v=T2UPhGspjDQ