1 febbraio 2019

Ssstrrrap

 



La corda dorata

Niente è così fugace
quanto l’incontro.

Giochiamo come bambini,
ci invitiamo e ce ne andiamo
come se avessimo per sempre tempo.
Scherziamo con gli addii,
collezioniamo lacrime come biglie
e proviamo se i coltelli tagliano.
Ecco che chiamano
il nome.
Ecco che finisce
l’intervallo.
 
Ci reggiamo
impauriti
alla corda dorata
e ci opponiamo alla partenza.
Ma si lacera.
Spinti lontano:
via dalla stesa città,
via dallo stesso mondo,
sotto la stessa
terra,
che tutto confonde.

Hilde Domin, da Con l’avallo delle nuvole – Poesie scelte, a cura di Paola Del Zoppo e Ondina Granato, Del Vecchio Editore

°ascoltando Joe Satriani – What breaks a heart https://www.youtube.com/watch?v=nMDBU3D-WZg


Nessun commento:

Posta un commento

Ipotesi di percorso

  (Perdersi tra l'argento degli ulivi mi sembra un bellissimo programma) ***   Dobbiamo cercare sepolture nel volo delle rondini i...