16 novembre 2020

Sala d’attesa

 


(Speriamo almeno di non dover stare sempre in piedi…)

***

Avvenire

Ti chiamano avvenire
perché non vieni mai.
Ti chiamano: avvenire,
e aspettano che tu arrivi
come un animale mansueto
a mangiare dalle loro mani.
Ma tu rimani
al di là delle ore,
rintanato chissà dove.
… Domani!
E domani sarà un altro giorno tranquillo
Un giorno come oggi, giovedì o martedì,
o qualunque altra cosa ma non quello
che continuiamo ad aspettare, ancora, sempre.

 

Ángel González (Oviedo, Spagna, 1925-2008), da Senza speranza con convinzione, 1961

°ascoltando Talking Heads – Road to Nowhere https://www.youtube.com/watch?v=LQiOA7euaYA

 

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