Speriamo non finiscano le parole…
***
Avanzo con cura, lentamente,
lungo un sentiero
che traccio io stessa
passo dopo passo:
per potere tornare
lascio cadere dietro di me
briciole di lettere e di parole.
Sono partita da tanto,
ho terminato
le poche sillabe che m’ero portata
al sacco per provvista.
Per fortuna, ho scoperto
che tutto
può essere trasformato in parole
e ho continuato ad andare avanti
spandendo
le parole di cui mi disfo
come si disfa un vecchio pullover
in grumi di lana infeltrita dal troppo uso.Ana Blandiana (Timisoara 1942), da Un tempo gli alberi avevano occhi, Donzelli, 2004, traduzione di Biancamaria Frabotta e Bruno Mazzoni
*ascoltando Yann Tiersen – L’ Homme aux Bras Ballants https://www.youtube.com/watch?v=YXvznEXRTB8