Ma siamo proprio sicuri che (almeno) la nostra ombra ci conosca totalmente?

***

Mi hai creduto pazza
nel sentirmi parlare a voce alta e ridere
ballando sull’asfalto bagnato dalla pioggia
appena atterrata

ho trovato un interlocutore interessante
che era disposto ad ascoltarmi e
permetteva di toccarlo fin con le scarpe.
Era la mia ombra.

Natalia Bondarenko (Kiev, 1961), da Terra Altrui, 2012

*ascoltando Mike Oldfield – Shadow On The Wall
https://www.youtube.com/watch?time_continue=14&v=_euDhMDDRq4