Il mondo è un bel posto
per esserci nati
se non v’importa che la felicità
non sia sempre
così divertente
se non v’importa un po’ d’inferno
una volta tanto
proprio quando tutto va bene
perché anche in paradiso
mica cantano
sempreIl mondo è un bel posto
per esserci nati
se non v’importa che qualcuno muoia
tutti i momenti
o magari solo di fame
se non siete voiOh il mondo è un bel posto
per esserci nati
se non v’importa molto
qualche cervello morto
nelle alte sfere
o una bomba o due
di tanto in tanto
nei vostri visi alzati
o certe altre improprietà
di cui è preda
la nostra Società
coi suoi uomini distinti
e quelli estinti
i suoi preti
e altri poliziotti
le sue varie segregazioni
le investigazioni congressuali
e altre costipazioni
che la nostra carne sciocca
ereditaSì il mondo è il migliore posto
per un mucchio di cose come
far buffonate
e fare all’amore
esser tristi
e cantare canzoni triviali e avere ispirazioni
vagabondare
guardando ogni cosa
odorando fiori
e dare pizzicotti alle statue
e perfino pensare
e baciare la gente e
far bambini e portare pantaloni
e agitare cappelli e
ballare
e andare a nuotare nei fiumi
a fare picnic
a mezza estate
e insomma
godersi la vitaGià
ma poi sul più bello di tutto questo
arriva sorridendo
l’imprenditore delle pompe funebri.Lawrence Ferlinghetti (1919, Bronxville, Stati Uniti), in Poesie, traduzione di Romano Giachetti e Bruno Marcer, Editore Guanda
°ascoltando Vasco Rossi – Un senso https://www.youtube.com/watch?v=StRtFh01XUo