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23 settembre 2016

Ghiaccio

 



Ha occhi di ghiaccio
e di ghiaccio le mani
ha un cuore freddo
freddo gelato
la neve è un bambino
che non si è mai svegliato.

(Vivian Lamarque, da Poesie di ghiaccio)

  

Il ghiaccio, dice il vocabolario,  non è altro che acqua nello stato di aggregazione solido, con struttura cristallina. Insomma è acqua, niente paura, solo acqua. Prima o poi si scioglierà. Prima o poi.

***

Gelo

Brinato è il campo, dove tra le spighe
frusciò la mia veste leggera.
Ora dove tu sei
ravvia l’inverno
chiome di ghiaccio alle fontane:
il vento,
per le bianche cattedrali
delle foreste – ànima rotte querele
d’organo, dentro i rami.
Ora sepolti arpeggi
corron sul fondo
dei laghi: contro mute
gelide sponde muoiono,
infrangendosi.

Antonia Pozzi, da Parole, Garzanti.

 

 

Fammi un disegno del sole  ̶
ché io possa appenderlo in camera  ̶
e far finta che mi scaldo
quando altri lo chiamano “giorno”!

Disegnami un pettirosso  ̶  sul ramo  ̶
così che di sentirlo  ̶  sognerò,
e quando la canzone del frutteto è finita  ̶
di fingere  ̶  smetterò  ̶

Dimmi se è  ̶  caldo a mezzogiorno  ̶
sono i ranuncoli  ̶  a “sfiorare” ̶
o le farfalle  ̶  a “fiorire”?
Poi  ̶  salta  ̶  il gelo  ̶  sopra il prato  ̶
e salta il rosso ̶  sopra l’albero  ̶
giochiamo che questi  ̶  non debbano mai venire!

Emily Dickinson, da Tutte le poesie, Mondadori, traduzione di Marisa Bulgheroni.

 

°ascoltando Angelo Branduardi – Lamento di un uomo di neve.

 

Ipotesi di percorso

  (Perdersi tra l'argento degli ulivi mi sembra un bellissimo programma) ***   Dobbiamo cercare sepolture nel volo delle rondini i...