(Raramente ci si pente di essere stati troppo gentili)

La signora dell’ultima volta

L’ultima volta che la vide
non sapeva che era l’ultima volta che la vedeva.
Perché?
Perché queste cose non si sanno mai.
Allora non fu gentile quell’ultima volta?
Sì, ma non a sufficienza
per l’eternità.

 Vivian Lamarque (Tesero, 1946), da Poesie 1972-2002

 

 °ascoltando Jacques Gauthe – Blues For Bechet https://www.youtube.com/watch?v=i6GSN2EdOL0