Vincent Van Gogh – Ramo di mandorlo in fiore, 1890 – Van Gogh Museum, Amsterdam
Se hai una o più domande che ti tormentano da troppo tempo, e sai già che nessuno ti darà una risposta:
Chiedi a un mandorlo
Chiedi a un mandorlo a marzo
al rosa titubante del pescheto.
Chiedi a una nuvola dell’alba.
Chiedi a un torrente che irrompe nel greto,
chiedilo a tutti i fichi degli orti
quando i rami contorti e spogli
cominciano a formicolare
di germogli,
chiedi a loro.Saprai cos’é l’impazienza
che ti attanaglia e ti sgomina
quando tu desideri, corpo.
Saprai la tua innocenza e la tua forza.
Saprai dell’amore più verità
che leggendo tutti i libri scritti
dall’inizio dei tempi.
Non fidarti dei filosofi
né di Platone né di Eraclito.
Non interrogare i profeti
i sapienti, i sacerdoti
su cosa è la tua brama,
non saprebbero dirtelo.Chiedi a un mandorlo.
Guarda un mandorlo.Giuseppe Conte (1945), da Ferite e rifioriture, Mondadori, 2006
°ascoltando Gary Moore – The Prophet https://www.youtube.com/watch?v=5GirSMrzQo4