Il nome con cui nasciamo rimane insieme a noi o lo perdiamo durante il viaggio? Quando ci chiamano per nome, ci riconosciamo?
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Ballata del mio nome
Il nome mio che ho perduto,
dove vive, dove fiorisce?
Nome d’infanzia, goccia di latte,
ramo di mirto così leggero.
Senza di me andava gioioso
o senza la mia adolescenza
e con lui più non cammino
per i campi e per i prati.
Il mio pianto non lo conosce
e non lo ha bruciato il mio sale;
capelli bianchi non mi ha visto,
né la mia bocca afflosciata,
e non mi parla se mi incontra.
Ma mi dicono che cammina
lungo i crepacci del mio monte
a tarda sera silenzioso,
senza corpo, con la mia anima.Gabriela Mistral (Cile, 1889-1957), in Sillabe di fuoco, Bompiani, 2020, traduzione di Matteo Lefèvre
°ascoltando America – A Horse With No Name – https://www.youtube.com/watch?v=na47wMFfQCo
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