(da Litanìa)
Genova mia città intera.
Geranio. Polveriera.
Genova di ferro e aria,
mia lavagna, arenaria.Genova città pulita.
Brezza e luce in salita.
Genova verticale,
vertigine, aria scale.Genova nera e bianca.
Cacumine. Distanza.
Genova dove non vivo,
mio nome, sostantivo.Genova mio rimario.
Puerizia. Sillabario.
Genova mia tradita,
rimorso di tutta la vita.Genova in comitiva.
Giubilo. Anima viva.
Genova in solitudine,
straducole, ebrietudine.Genova di limone.
Di specchio. Di cannone.
Genova da intravedere,
mattoni, ghiaia, scogliere.Genova grigia e celeste.
Ragazze. Bottiglie. Ceste.
Genova di tufo e sole,
rincorse, sassaiole.(…)
Giorgio Caproni, prime sette strofe di Litanìa, da Il passaggio d’Enea, 1956
* ascoltando Paolo Conte – Genova per noi https://www.youtube.com/watch?v=6xULwPM–KY