(amare sempre)
L’amour toujours
A Giuseppe Ungaretti e a Henry MillerAmare sempre
amare tutto
l’alba e il tramonto
il seme e il frutto
le onde quando infuriano
la geometria delle stelle
le api dentro i calici
gli sciami delle farfalle
le nuvole che volano
e si addensano in cielo
il vento e la siccità
la grandine ed il gelo
il vino dentro la botte
lo sperma della notte
amare sempre
amare tutto
la rovina e la crescita
la gioia e il lutto
la carne che ti scardina
l’angelo che ti sfiora
la giovinezza torbida
l’esitante vecchiaia
il dio dell’invisibile
dovunque egli ti appaia
amare nei suoi contrasti
la vita tutta intera
e amarla sino alla fine
cercando la primavera.Giuseppe Conte (Imperia, 1945), da Ferite e rifioriture, Mondadori, 2006
°ascoltando Sigur Rós – Untitled 3 – https://www.youtube.com/watch?v=Z7ynnRnQHLw&t=5s