Come evitare i morsi dell’umana invidia (la nostra e quella altrui)?
Invidia
Ti scruta curiosa
avanza sbandando
su scarpe troppo strette,
un’acida fetta di limone tra i denti
deglutendo saliva amara
e grandissimi sorrisi.Irene Marchi, da La parte in ombra, Ensemble Edizioni, 2018
Ripropongo questa poesia, ringraziando tantissimo Antonio Enzo Stangherlin e Catia Carlon che l’hanno scelta per questo loro video
Ascolto e riascolto la musica di accompagnamento e visualizzo piccole gocce di un’emozione che non vorremmo provare, a cui vorremmo dare un altro nome, però no… alla fine bisogna chiamarla proprio invidia e accettarla per quello che è (un’emozione assolutamente umana).