9 settembre 2020

Profumo tra le righe

 

 


 

Poesia per un uomo senza olfatto

Ti scrivo solo per informarti:

che la linea più spessa nelle pieghe della mia mano
ha quell’odore che hanno i vecchi banchi di scuola,
coi nomi incisi in profondità, logori e lucidi di sudore;

che sotto lo spruzzo del mio costoso profumo
le mie ascelle suonano una nota bassa forte
come un colpo di palmo su di un tamburo;

che il filo umido della mia paura è acuto
come il gusto di un tubo in ferro, a mezzo inverno,
sulla lingua di un bambino; e che talvolta,

per la brezza, i capelli delicati sulla mia nuca
dietro il collo, proprio dove tu dovresti chinare
la testa, esitare e strofinare le labbra,

trattengono un profumo fragile e preciso come
una flotta di navicelle di carta, che salpa verso il mare.

Kate Clanchy (Glasgow,  1965), da Slattern, 1996

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Poem for a Man with No Sense of Smell

This is simply to inform you:

that the thickest line in the kink of my hand
smells like the feel of an old school desk,
the deep carved names worn sleek with sweat;

that beneath the spray of my expensive scent
my armpits sound a bass note strong
as the boom of a palm on a kettle drum;

that the wet flush of my fear is sharp
as the taste of an iron pipe, midwinter,
on a child’s hot tongue; and that sometimes,

in a breeze, the delicate hairs on the nape
of my neck, just where you might bend
your head, might hesitate and brush your lips,

hold a scent frail and precise as a fleet
of tiny origami ships, just setting out to sea.

*ascoltando Scent of a Woman: Tango (Por Una Cabeza – Carlos Gardel) – Itzhak Perlman-John Williams-Pittsburgh Symphony Orchestra – https://www.youtube.com/watch?v=G5Ctlto52gM

 


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