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15 settembre 2021

Lentamente (e con più attenzione)

 

Io cammino, ma a volte cado: mi frana la terra sotto i passi
(devo fare più attenzione a dove metto i piedi).

***

 

Lentamente lentamente
un piede lascia la terra
si alza lo seguono
tutti i distacchi della mia vita
il sapore della legge
degli addii.
Un piede avanza
per metà sono uccello
per metà sono albero
il piede ritrova la terra
si posa e con lui tutti
i contatti della mia vita
fluttuano febbrili nel sangue:
io cammino.

Chandra Livia Candiani, da Il corpo battello, in La domanda della sete. 2016-2020, Einaudi, 2020

♥ ascoltando Glen Hansard – “My Little Ruinhttps://www.youtube.com/watch?v=jrVF50I_9YU&t=65s

 

28 febbraio 2021

Fili di possibilità

 


Camminare in un bosco e ritrovarmi tra fili di raso colorati (mossi dal vento) era una possibilità che non avevo proprio contemplato. Eppure…

***

I piedi hanno un grande arco
per disegnare il bordo del mondo
seguono le tracce dell’invisibile
lo disegnano.
Si stanno sempre avvicinando.
Pensano.
Lo spazio è zeppo di possibilità,
che tu dorma o sia sveglio
fermo o in movimento
l’aria ha le ruote e i piedi
ne seguono i profili,
lasciando la terra
ritrovando la terra.
Non domandarti mai dove vai
solo fallo bene.

Chandra Livia Candiani, da La domanda della sete, Einaudi, 2020

°ascoltando Buffy Sainte-Marie – Starwalker https://www.youtube.com/watch?v=eU0fS0GA6Ek

 

Ipotesi di percorso

  (Perdersi tra l'argento degli ulivi mi sembra un bellissimo programma) ***   Dobbiamo cercare sepolture nel volo delle rondini i...