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31 luglio 2022

Una sfumatura di assertività, per favore

 


Assertività: la capacità di esprimere in modo chiaro ed efficace le proprie emozioni e opinioni, senza prevaricare né essere prevaricati.
(Esiste un shampoo che regali sfumature di assertività?)

***

 Assertività sfumata

Ti senti innaturale anche tu
appena uscita dal parrucchiere
mentre spettini quella testa nuova?
Che poi di ben nuovo non c’è nulla
sei sempre tu, la te stessa di prima,
oltre quello svaporio più brillante

e infatti ancora una volta
hai risposto sì, sì
– ma volevi dire no –
quando ti hanno chiesto sorridendo
allora, ti piacciono così?

Irene Marchi, da Dimmi come stai, Cicorivolta Editore, 2022

°ascoltando  Francesco De Gregori – Belli capelli https://www.youtube.com/watch?v=glU2qVudGRI


23 settembre 2021

A lezione di musica

 


Dove si impara a suonare la musica che abbiamo dentro?

***

Se avessi un violino
e lo sapessi suonare!
aperto, socchiuso
in un angolo scuro
sono pieno di musica
come un fiasco di vino

Raffaele Carrieri (Taranto, 1905-1984), da La giornata è finita, Mondadori, 1963

 

∞ ascoltando George Harrison – While My Guitar Gently Weeps (live) https://www.youtube.com/watch?v=oRyoG22bd7I



15 aprile 2018

Per mettere un titolo

 

“Di’ qualcosa!”  l’incitazione ricorrente per tentare di definire l’indefinito.

***

La pietra perifrastica

Parla
Di’ qualcosa, una qualsiasi.
Soltanto non stare come un’assenza d’acciaio
Scegli una parola almeno,
che possa legarti più forte con l’indefinito.
Di’ “ingiustamente” “albero” “nudo”
Di’ “vedremo”
“imponderabile”,
“peso”.
Esistono così tante parole che sognano una veloce, libera, vita con la tua voce

Parla
Abbiamo così tanto mare davanti a noi
Dove noi finiamo inizia il mare
Di’ qualcosa
Di’ “onda”, che non sta, arretra
Di’ “barca”, che affonda se troppo la riempi con periodi
Di’ “attimo”,
che urla aiuto affogo,
non lo salvare,
Di’, “non ho sentito”

Parla
Le parole hanno inimicizie,
hanno antagonismi
se una ti imprigiona,
l’altra ti libera.
Tira a sorte una parola dalla notte.
La notte intera a sorte
Non dire “intera”,
Di’ “minima”,
che ti permette di fuggire.
Minima
sensazione,
tristezza
intera
di mia proprietà
Intera notte

Parla
Di’ “astro”, che si spegne
Non diminuisce il silenzio con una parola…
Di’ “pietra”,
che è parola irriducibile
Così, almeno
che io possa mettere un titolo
a questa passeggiata lungomare.

Kikí Dimulà (Atene, 1931-2020), da Il poco del mondo, 1971, in Antologia della poesia greca contemporanea (Crocetti Editore, 2005)

°ascoltando Cat Stevens – Kypros https://www.youtube.com/watch?v=CXpfzaxgUnY


Ipotesi di percorso

  (Perdersi tra l'argento degli ulivi mi sembra un bellissimo programma) ***   Dobbiamo cercare sepolture nel volo delle rondini i...