La vita,
com’è.
***
Mangiare insieme
So che la mia amica se ne sta andando
anche se è ancora seduta lì
di fronte a me, al ristorante,
e si china sul tavolo a mangiare
il pane nell’olio nel mio piatto, so
che capelli fitti aveva una volta,
e cosa le costa liberarsi
del berretto del suo uomo a metà pranzo,
per guardare negli occhi il giovane cameriere
e sorridere quando ci chiede
se va tutto bene. Lei mangia
come un morto di fame – pollo, involtini di vite,
i fiocchi burrosi di sfoglia –
e ciò che la sta uccidendo
mangia, anch’esso. La osservo che solleva
un’oliva nera, lustra, e ne stacca
la polpa dal nocciolo, osservo
le lunghe dita, fini, e il volto
gonfio di medicine. Abbassa
lo sguardo sul cibo, fingendo
di non sapere che so. Se ne sta andando.
E continuiamo a mangiare.Kim Addonizio, da Nuova Poesia Americana, Vol.II, a cura di John Freeman e Damiano Abeni, Black Coffee edizioni, 2020
°ascoltando Adrian Berenguer – Midnight Vals https://www.youtube.com/watch?v=b71azegDGoA