5 marzo 2019

Passarsi accanto

 


Domanda

Ed ecco di nuovo il tempo dei girasoli
già con favi scuri e molto oro ancora.
Quasi ci affatica l’azzurro smisurato.
Ogni mezzogiorno ci venivamo incontro
e già vedevo che eravamo più vicini di un palmo,
e così, un giorno sarei rotolato in te,
non so come, ma tutto e caldo come una ruota.
Non spira vento. Ed ecco all’improvviso i girasoli,
e ognuno, illuminato come una statua, ha
di te il leggero dondolio della corporatura,
forse un annuire del capo, che non ci fu mai.
Sei tu passata accanto a me, o io accanto a te?
Si accorciano i giorni, cresce l’anno.
Guarda, sono tornati i girasoli.

Oskar Pastior (1927, Sibiu, Romania/ 2006, Francoforte sul Meno, Germania), traduzione di Gio Batta Bucciol, in “Poesia” n. 293 Maggio 2014 da Oskar Pastior. Dalle parole chiare al gioco di parole

°ascoltando Ben Harper – She’s Only Happy In The Sun  https://www.youtube.com/watch?v=ubLjcTF45t0


Nessun commento:

Posta un commento

Ipotesi di percorso

  (Perdersi tra l'argento degli ulivi mi sembra un bellissimo programma) ***   Dobbiamo cercare sepolture nel volo delle rondini i...