Se esistono altri mondi abitati, spero che almeno lì non esista la guerra.O che almeno una guerra non duri più del tempo che serve a pronunciare la parola “guerra”.
(Qui, in questo mondo, nel 2020, è invece ancora in corso una guerra iniziata ormai quasi dieci anni fa. E no, non è una congettura, e neppure fantascienza).
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In alcuni mondi si è confermata
la congettura di Riemann sui numeri primiIn alcuni mondi sono strappate
ad antichissimi funghi confessioni sommarieIn qualche mondo il buio piú profondo è illuminato
da meravigliose pietre parlantiIn parecchi mondi l’estate dura
un secolo, e quelli che hanno la sfortunadi nascere nei secoli invernali
trascorrono la vita dormendorivoltati e rinvolti nelle pellicce
bozzoli grigio chiariIn alcuni mondi anche questa poesia
è già stata scritta e scartata.Lars Gustafsson (Västerås, 1936 – 2016), da Sulla ricchezza dei mondi abitati, traduzione di Maria Cristina Lombardi, Crocetti Editore, 2010
°ascoltando Pink Floyd – Marooned https://www.youtube.com/watch?v=P7YMI39sObY
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