8 settembre 2019

È limpido o c’è nebbia?




Vedere chiaro

Tutta la poesia è luminosa, persino
la più oscura.
È il lettore che ha talvolta,
al posto del sole, nebbia dentro di sé.
E la nebbia non permette mai di vedere chiaro.

Se ritornerà
un’altra volta e un’altra volta
e un’altra volta
a queste sillabe infiammate
rimarrà cieco da tanto chiarore.
Sia felice se arriverà.

*

Ver claro

Toda a poesia è luminosa, até
a mais obscura.
O leitor é que tem às vezes,
em lugar do sol, nevoeiro dentro de si.
E o nevoeiro nunca deixa de ver claro.

Se regressar
outra vez e outra vez
e outra vez
a essas sílabas acesas
ficará cego de tanta claridade.
Abençoado seja se lá chegar.

Eugenio De Andrade (1923,Póvoa da Atalaia, Portogallo – 2005), testo e traduzione tratti da http://www.filidaquilone.it/num004andrade)

°ascoltando Creedence Clearwater Revival – Long As I Can See The Lighthttps://www.youtube.com/watch?v=SFP5afPweVI

 

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