Ognuno immagina (sogna? teme?) la propria metamorfosi.
Tu che cosa sarai?
***
Voglio far parte d’altro non di me,
dimenticare gli angoli, le forme
staccarmi le mani
un colpo secco.
Un percorso nuovo, sa di foglie marce
mi vuole divorare, digerire:
sondo col piede e affondo,
abbandono anche i denti, cascano intorno come semi
e i capelli pesanti e lanosi.
Non sono segni per trovarmi:
se li mangia la terra.
Persa nel verde, diventata un tronco.Elisa Biagini, da Questi nodi, Gazebo, 1993
°ascoltando Afterhours – Metamorfosi https://www.youtube.com/watch?v=at7hq079-L4