La poesia non è qualcosa di etereo, lontano, antico: la poesia (quella sincera) è qui e ora, è fatta di cose vere, vive, è assolutamente umana e può riguardare tutto e tutti. Non è fatta solo dello svolazzare leggero di piume o di sorrisi angelici… no no, è molto di più.
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la poesia funziona più o meno
così ci sono due persone
una si tira fuori le budella
e le stende ben bene sul ripiano
l’altra ci infila in mezzo la manoManuela Dago, da Poesie che non mi stavano da nessuna parte, Sartoria Utopia, 2017
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“C’è una specie di inchiostro nero che abbiamo in circolo, è fatto di tutte le cose da dire che non sono state dette.
Qualche volta trova una strada per uscire, si attorciglia in un foglio, in una nota sul telefono, nel messaggio che stavamo scrivendo; ma più spesso resta aggrappato dentro e stringe un nodo, rimane nascosto in qualche organo vitale.
La poesia è fisica quanto le lacrime o una risata, è un istinto innato della parola, lo stesso che all’inizio ha dato i nomi alle cose e il ritmo alle preghiere. (…)”
Isabella Leardini, da Domare il drago. Laboratorio di poesia per dare forma alle emozioni nascoste, Mondadori
- ascoltando Godspeed You! Black Emperor – Storm https://www.youtube.com/watch?v=JMDmaUO4hno&feature=emb_title
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