17 marzo 2021

Nella lista delle cose da fare: guardare il cielo

 



Che tu creda in un dio oppure no (e, se ci credi,  qualunque nome abbia questo tuo dio) ti sarà capitato almeno una volta di guardare il cielo per cercare un aiuto. Io voglio farlo più spesso, se non altro perché il cielo è bello, e sperare, dicono, fa sempre bene.

***

Pregare è indicare,
come fanno gli alberi
come le onde e gli orizzonti
come un sorriso,
È stare seduti su una seggiolina serale
sulla soglia impagliata dei sogni
e dei desideri, e arriva la brezza
che spezza i collari angusti
delle generalità e dell’immaginazione
avara, e trasporta in una terra
annuvolata vuota di parole,
precaria. Lì stai vacillante su un piede
solo, raminga percorri un filo libero
senza ancoraggi e ti ritrovi
in nessun paradiso ma nella meraviglia
dell’assenza di opinioni e di misure.
Pregare è salpare.

Chandra Livia Candiani, da La domanda della sete, Einaudi, 2020

 

°ascoltando  Lou Rhodes – One Good Thing https://www.youtube.com/watch?v=2APhnA695yY


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