Come ci vedono gli altri?
E come vediamo, noi, gli altri?(Appare forse tutto più semplice ciò che viene visto dal di fuori.)
***
Beato il mio vicino
Beato il mio vicino che dalle sue finestre
coglie con gli occhi i fiori che io curo,
i colori che veglio dal buio della casa.
Io penso a togliere le foglie secche
a dare l’acqua ai vasi appena serve,
devo sempre patire quando un giorno
vedo che sono morti eternamente.
Per lui sono soltanto vivi, solo belli,
non ha bisogno di saperne i nomi
per imparare come amarli meglio.
Beato lui, il vicino,
che chiama il mio balcone il suo paesaggio
e che di fronte a sé tra strada e cielo
vede distintamente il mio destino.Silvia Bre, da Marmo, Einaudi, 2007
°ascoltando Bert Jansch – Bett’s Dance – https://www.youtube.com/watch?v=c94g57Iobpw
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