Stacca (o strappa) il prima dal dopo, la causa dall’effetto, il vero dal falso, la pagina dal libro (…)
***
Verso le dieci, in ozio
Stacca dal colore della rosa
la prima volta che te ne portarono un mazzo
dal battere sui vetri della pioggia
il giorno in cui una finestra venne sfondata;i sorsi bevuti
dal sapore di caffè;strappa via dal colophon del libro appena richiuso
i mattini in cui studiavi, avevi cento anni,
andavi a scuola;non sovrapporre l’ora di adesso
all’ora di buio e all’ora di consolazione,
il giorno senza connotati
al giorno senza connotati;strappa dividi strappa ancora,
separa questo da quello,
la prima dall’ultima voltae il suono dello strappo lasciato
chiamalo col mio nome.Pierluigi Cappello, da Un prato in pendio. Tutte le poesie 1992-2017, Rizzoli, 2018
°ascoltando Yes – Mood for a Day https://www.youtube.com/watch?v=1HqlC8XMeoI&t=7s
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