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29 dicembre 2024

Quattro chiacchiere con la luna

 

Tu ce l’hai una scala per salire sulla luna (e poi ridiscendere) quando non riesci a dormire?

***

 

Disabitata la luna?
Ma è lei il suo bianco abitante.
Condomina e casa
abitante e abitata
inquilina pallida
finestrella e affacciata.

Vivian Lamarque, da “Poesia”, n.350,  luglio/agosto 2019, Crocetti Editore

 

°ascoltando King Crimson - Moonchild -  https://www.youtube.com/watch?v=86kiDFgs_II

6 settembre 2023

Chiedilo alla luna

 


(Poesia non è solo bei sentimenti, leggeri, chiari e colorati.
La poesia a volte è buia, scura… oscura. E una cosa non esclude l’altra)

***

Perché le tue poesie sono così oscure?

Non è forse nera anche la luna
per la maggior parte del tempo?

E la pagina bianca
non sembra incompiuta

senza la traccia scura
delle lettere?

Quando Dio creò la luce,
non scacciò l’oscurità.

Invece inventò
l’ebano e i corvi

e quel piccolo neo
sul tuo zigomo sinistro.

O forse volevi chiedere
“Perché sei così spesso triste?”

Chiedilo alla luna.
Chiedile di cosa è stata testimone.

(mia traduzione libera di Why Are Your Poems so Dark? di) Linda Pastan (New York, 1932 –2023), in Queen of a Rainy Country, 2008, W. W. Norton & Company

 

Why Are Your Poems so Dark?

Isn’t the moon dark too,
most of the time?
 
And doesn’t the white page
seem unfinished
 
without the dark stain
of alphabets?
 
When God demanded light,
he didn’t banish darkness.
 
Instead he invented
ebony and crows
 
and that small mole
on your left cheekbone.
 
Or did you mean to ask
“Why are you sad so often?”
 
Ask the moon.
Ask what it has witnessed.

 

°ascoltando Ezio Bosso – Tango Triste
https://www.youtube.com/watch?v=LxXccKpCFYg

 


8 giugno 2022

Nella lista delle cose da fare: una pausa


 

Ogni tanto (o anche più spesso) provare a mettere in pausa il caos del mondo.

***

Si smorzano le voci degli uccelli.
La luna si mette in posa per la foto.
Luccicano le umide guance delle vie.
Il vento porta il profumo di campi verdi.
Lontano, in alto, un piccolo aeroplano
gioca come un delfino.

Adam Zagajewski (Leopoli, 1945 – 2021), da Storia della solitudine, in Dalla vita degli oggetti, a cura di Krystyna Jaworska, Milano, Adelphi 2012

 

°ascoltando This Will Destroy – “Quiet” · https://www.youtube.com/watch?v=mWRa3-3UM0o&t=67s


15 maggio 2022

Alcuni piccoli accorgimenti per dormire

 


Chiudere la luna fuori dalla finestra? (fatto);

zanzare, gatti, cani e rumori? (ci sto lavorando);

pensieri angosciosi, dolori e varie? (vabbé, dai,  non chiediamo troppo a noi stessi);

Istruzioni per dormire

Certo, addormentarsi.
Scacciare la luna
dalla finestra.
Mettere in contumacia
le zanzare.
Stabilire per i gatti
lo spazio notturno.
Zittire i malinconici
cani dei vicini.
Chiudere l’udito
a tutti i rumori
tranne a quello della pioggia.
Relegare tutti i pensieri
angosciosi nel posto
che gli spetta,
nel tempo passato
o futuro.
Sistemare i sentimenti
nei reconditi
meandri del cuore,
in astucci
chiusi a chiave fino all’alba.
Reprimere i dolori.
Controllare i desideri
e superare le offese.
Non comporre poesie.
Afferrare il filo di una storia
e inventare una favola.
Fungere da mamma a se stessi.
Essere la propria amata.
Coprire di baci
il cuore insoddisfatto.
Coprire con una coperta
le membra infreddolite.
Entrare
nell’enclave monastica
del buio e del silenzio.
Andare lontano.
In capo al mondo.
Al confine dei sogni e dei non sogni.
E magari
ancora più lontano.

 Kajetan Kovič (1931, Maribor-Slovenia), traduzione di Jolka Milič

°ascoltando  Pink Floyd – Cluster One https://www.youtube.com/watch?v=XRqrpfzpTaA

 


20 gennaio 2021

“(…) Dimmi, che fai, silenziosa luna?”

 

Come bacia la luna?

***

Palla di neve

Luna succosa da mangiare a spicchi,
asprodocle limone,
palla di neve sulla pelle ardente –
nessun uomo così saprà baciare –

Non ti amerò di più, non ti amerò di meno,
sono lassù una luna senza quarti.
Il lume splende intatto nel sereno,
non ti amerò di meno, non ti amerò di più.

Maria Luisa Spaziani, da La traversata dell’oasi. Poesie d’amore 1998-2001, Mondadori

 

° ascoltando Paul Simon – Song About the Moon https://www.youtube.com/watch?v=UdkDkWPXzmc

 

17 gennaio 2021

Giuste o sbagliate?

 

Ti fidi delle tue percezioni?

***

Il giardino

Noi andavamo leggeri
in una notte d’estate
per un fresco giardino?
La tua mano
ho sfiorato o una foglia?
La tua bocca ho baciato
o un frutto umido e dolce?
La tua mano mi salutò tra le piante
o era falce di luna
che tramontava lontano?

Lalla Romano (Demonte [Cuneo], 1906-2001), da Fiore, in Lalla Romano – Opere, vol. 1 (I Meridiani, Mondadori)

°ascoltando Kaki King – Doing the Wrong Thing https://www.youtube.com/watch?v=4PaWKB1ubqc


28 aprile 2020

Un po’ di cielo

 


Che cosa ci serve veramente?

***

Quello che serve

Quello che serve
lo accarezzo nel gesto

                        lento

di afferrare una nuvola

mi serve l’aria
per volare,
la luna
per la tavola della sera
e un pezzo di cielo
per alzarmi di nuovo,
domani.

Irene Marchi, da L’uso delle parole e delle nuvole, Cicorivolta Editore, 2020

°ascoltando Yann Tiersen – Sur Le Fil https://www.youtube.com/watch?v=DyLSUhMLeUM


3 aprile 2020

Che fare?

 



Contemplare la luna

***

 

Notte di luna

Che fare quando
si è in carcere senz’alcol,
senza un fiore
in una notte dolce
con un tempo stupendo?
Dallo spiraglio, contemplo
la luna che splende
e lei guarda il poeta
attraverso le sbarre.

Ho Chi Minh, da Diario dal carcere, Tindalo Editore, Roma 1968

(le poesie furono scritte tra il 1942 e il 1943:  Ho Chi Minh era in carcere in Cina,  dopo essere stato catturato dalle truppe nazionaliste di Chiang Kai-shek per aver propagandato il comunismo. I suoi versi furono ritrovati per caso  in un archivio, nel 1960, da un ricercatore vietnamita: l’autore non ne aveva mai fatto menzione).  

°ascoltando Ezio Bosso – Solitudes https://www.youtube.com/watch?v=mEYD4hw9bxE


21 gennaio 2019

Eclissi

 




Oh essere anche noi la luna di qualcuno!
Noi che guardiamo
essere guardati, luccicare
sembrare da lontano
la candida luna
che non siamo.

 

Vivian Lamarque (Tesero, 1946), in Poesie 1972-2002, Mondadori, 2002

°ascoltando Norah Jones – Moon Song https://www.youtube.com/watch?v=3wPsd7e2rfk


25 luglio 2018

Poi però… ritorna!

 


Va bene, eclissati, prenditi il tempo che vuoi, gioca con la tua ombra, fai sentire la tua assenza.
Poi però, luna, ritorna!

(Aspettando il 27 luglio 2018: la lunga eclissi di luna)

***

La luna

La luna si può prendere a cucchiai
o come una pasticca ogni due ore.
È buona come ipnotico e sedativo
e dà sollievo anche
a quelli intossicati di filosofia.
Un pezzo di luna in tasca
è un amuleto migliore della zampa di coniglio:
serve per trovare chi si ama,
per essere ricco senza che nessuno lo sappia
e per tenere lontano i medici e gli ospedali.
Si può dare come dolce ai bambini
quando si addormentano,
e delle gocce di luna negli occhi degli anziani
aiutano a morire bene.

Metti una foglia tenera della luna
sotto il tuo cuscino
e vedrai quello che vuoi vedere.
Porta sempre un barattolino di aria di luna
per quando ti affoghi,
e dai la chiave della luna
ai prigionieri e ai delusi.
Per i condannati a morte
e per i condannati a vita
non c’è miglior stimolante della luna
in dosi giuste e controllate.

                        *

La luna

La luna se puede tomar a cucharadas
o como una cápsula cada dos horas.
Es buena como hipnótico y sedante
y también alivia
a los que se han intoxicado de filosofía
Un pedazo de luna en el bolsillo
es el mejor amuleto que la pata de conejo:
sirve para encontrar a quien se ama,
para ser rico sin que lo sepa nadie
y para alejar a los médicos y las clínicas.
Se puede dar de postre a los niños
cuando no se han dormido,
y unas gotas de luna en los ojos de los ancianos
ayudan a bien morir.
 
Pon una hoja tierna de la luna
debajo de tu almohada
y mirarás lo que quieras ver.
Lleva siempre un frasquito del aire de la luna
para cuando te ahogues,
y dale la llave de la luna
a los presos y a los desencantados.
Para los condenados a muerte
y para los condenados a vida
no hay mejor estimulante que la luna
en dosis precisas y controladas.

 
Jaime Sabines (1926, Tuxtla Gutiérrez, Messico – 1999), traduzione di Angela Saliani (fonte: https://mestierelibro.wordpress.com/2013/08/11/jaime-sabines-un-poeta/)

*ascoltando Nick Drake – Pink Moon https://www.youtube.com/watch?v=_wCkmuRkZz4

 

5 luglio 2018

Una solitudine che insegna

 


In questa poesia, il poeta uruguaiano Mario Benedetti suggerisce che anche nella solitudine si può a volte comprendere l’amore.
Ma davvero è possibile comprendere l’amore?

***

Luna congelata

Con questa solitudine
infida
e tranquilla

con questa solitudine
di crepe consacrate
di ululati lontani
di mostri di silenzio
di forti ricordi
di luna congelata
di notte per gli altri
di occhi spalancati

con questa solitudine
inutile
e vuota

si può a volte
capire
l’amore.

***

Luna congelada

Con esta soledad
alevosa
tranquila

con esta soledad
de sagradas goteras
de lejanos aullidos
de monstruos de silencio
de recuerdos al firme
de luna congelada
de noche para otros
de ojos bien abiertos

con esta soledad
inservible
vacía

se puede algunas veces
entender
el amor.

Mario Benedetti (1920, Paso de los Toros, Uruguay- 2009, Montevideo), da El amor, las mujeres y la vida. Poemas de amor

° Ascoltando The Police, So Lonely - https://www.youtube.com/watch?v=fz0DFefft2E

 

6 maggio 2018

Progetti serali

 



“Apri il libro della sera…” e vai dove vuoi.

***

Luna

Apri il libro della sera alla pagina
in cui la luna, sempre la luna, ancora appare
tra due nuvole, muovendosi così lenta che sembrano
trascorse ore prima che passi alla pagina seguente
dove la luna, ora più luminosa, spalanca un sentiero
per condurti via da tutto quello che sai
nei luoghi in cui tutto quello che hai desiderato si avvera,
la sua sola sillaba come una frase sospesa
al margine del senso, in attesa che tu ne pronunci il nome
un’altra volta, sollevando gli occhi dalla pagina
chiudendo il libro, sentendo ancora com’era
restare in quella luce, nell’inatteso paradiso del suono.

Mark Strand, da Man and Camel, 2006

*ascoltando Angelo Branduardi – La lunahttps://www.youtube.com/watch?v=tCk8heLE4tU


6 dicembre 2017

La luna ci guarda


La luna vede tutto: vede te, vede me, vede il mondo. Anche se è buio non le sfugge nulla e se aiutata da una manciata di stelle riesce a leggere ogni nostro pensiero, perfino il più nascosto. Anche di giorno  è lì e non smette di osservare: vede ogni guerra, ogni sentimento, ogni errore. Chissà cosa penserà di noi.

***

O luna del monte,
illumina la via
al ladro dei fiori.

Haiku di Issa Kobayashi (1763 –1828)

          *

La luna

C’è tanta solitudine in quell’oro.
La luna delle notti non è la luna
che vide il primo Adamo. I lunghi secoli
della veglia umana l’hanno colmata
di antico pianto. Guardala. È il tuo specchio.

Jorge Luis Borges

 

“Colpa della luna, quando si avvicina troppo alla Terra fa impazzire tutti.”

Willliam Shakespeare (da Otello)

°ascoltando Signora Luna - Vinicio Capossela - https://www.youtube.com/watch?v=CPB3vrHHgZY