Visualizzazione post con etichetta dolore. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta dolore. Mostra tutti i post

13 settembre 2022

Nodi (da sciogliere)

 


Metodi per sciogliere i nodi emotivi:

a) piangere
b) piangere
c) piangere

Quale scegli?

***

 

Devo sciogliere questo nodo

Il mio dolore è solitario
è un nodo incandescente
restio a dissolversi.
Devo sciogliere questo nodo
che mi sgoccioli dagli occhi
e mi lasci in libertà.

Claribel Alegría, da Alterità, Incontri Editrice, 2012, traduzione di D. Ruggiu

 

°ascoltando Joe Satriani – Cryin’https://www.youtube.com/watch?v=YksU-QFkRMs


10 gennaio 2022

Questione di navigatori

 


Ti succede mai di avvertire un dolore, ma di non capire esattamente in quale parte del corpo stia quel dolore? Ti capita mai di sentirti più sbagliat* del solito?

...e di maledire il tuo navigatore satellitare?
(Ricalcola…)

***

Mi fa male la realtà
sale in nebbiose volute
fino alla gola
dove forma uno stagno
nascosto nel fitto
e suoni di nostalgia
chiamano forte mamma
in un’altra lingua
geroglifico ignoto
a cui nessuno può rispondere,
sta scritto nei sassi sul fondo
nelle erbe volteggianti, nei disegni
sulla pelle dei pesci, sta
scritto vieni a prendermi, per mano
dimmelo che ho sbagliato tutto,
direzione
orientamento, pianeta.

Chandra Livia Candiani, da Testimoni glaciali, in La domanda della sete 2016-2020, Einaudi, 2020

 

ascoltando Talking Heads – Road to Nowhere https://www.youtube.com/watch?v=LQiOA7euaYA


5 novembre 2021

Un passo alla volta

 

Pezzettino dopo pezzettino il nero comincia a schiarirsi e potrebbe addirittura arrivare un po’ d’azzurro. Un passo alla volta.

***

 

Raccolta differenziata

Si prende una cosa che fa soffrire
la si mette sul tavolo
tutta intera,
la si bagna con qualche lacrima,
la si impasta,
si prova a dividerla in tante parti,
più grandi
più piccole
così come viene.
Un bel pezzo lo si butta nel cestino dell’umido.
Un altro lo si nasconde in una valigia.
Un altro lo si mette nello scatolone dei ricordi.
Un altro lo si imbusta e si rispedisce al mittente.
E così via.
L’ultimo pezzo
è una sofferenza più piccola,
si può portarla con sé.

Vasco Mirandola, da 100 Poesie in gioco per so/stare poeticamente nel mondo, Campi magnetici, 2020

° scoltando Pink Floyd (David Gilmour) – Sorrow (live) – https://www.youtube.com/watch?v=q3ATfbYXqpc

 

12 aprile 2021

Non affiliamo i coltelli!

 


Meglio, molto meglio non affilare i coltelli.

***

Ciò che si ama senza sapere

A volte divento così romantico e appassionato
col nessuno che ameremmo
che per resistere alla voraginosa assenza di lei
mi addormento, di colpo, quasi svenendo,
perché ciò che si ama senza sapere che esiste
è un coltello nel letto.

Franz Krauspenhaar, da Capelli struggenti, Marco Saya Editore, 2016

***

Coltello

Me ne vo con un gran coltello infisso
nel petto, il manico fuori.
Me ne vado tranquilla e bianca. Un vigile
col fischio mi richiama: – Il coltello,
mi grida, il coltello! –
Par proprio che la lama
superi le misure della legge.
Così mi fermo e pago
l’ennesima contravvenzione.

Daria Menicanti, da Poesie per un passante, 1978

°ascoltando Dire Straits – Six Blade Knife https://www.youtube.com/watch?v=84q8boe3xGY

 

5 aprile 2021

Poetico e impoetico

 


Poetico è il mal d’amore, il rimpianto, il lutto, poetico è il dolore tragico che trova ragione, vendetta, riscatto,
impoetico è questo dolore, monotono, lento, insaziabile, sequestratore.
Poetica è la nostalgia, impoetica la depressione.
Poetica è la fantasia, impoetico il delirio.
Poetico è il timore, impoetica l’ansia.
Poetico il desiderio, impoetica la dipendenza.
La poesia non frequenta la Psichiatria, si ferma sulla soglia.
Dove non entra la vanga della poesia, zolle dure, secche, infertili e fredde.
Noi ci occupiamo del dolore impoetico

Paolo Milone, da L’arte di legare le persone, Einaudi, 2020

°ascoltando Cat Stevens – Sad Lisa https://www.youtube.com/watch?v=Dig13Jq5DTc


9 maggio 2020

“L’acqua è insegnata dalla sete”…

 


… e così la preoccupazione può insegnare la tranquillità,
il buio insegna a riconoscere la luce
e la bugia sa indicarci la verità?
Forse allora dovremmo ringraziarli, questi nostri maestri.

***

 

L’acqua è insegnata dalla sete.
La terra, dagli oceani traversati.
La gioia, dal dolore.
La pace, dai racconti di battaglia.
L’amore da un’impronta di memoria.
Gli uccelli, dalla neve.

 
In lingua originale:
 
Water, is taught by thirst.
Land – by the oceans passed.
Transport – by throe –
Peace – by it’s battles told –
Love, by memorial mold –
Birds, by the snow.

Emily Dickinson (1830 − 1886), Poesia n° J135,  traduzione di Giuseppe Ierolli

 

*ascoltando Alanis Morissette – Thank You  https://www.youtube.com/watch?v=OOgpT5rEKIU