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22 maggio 2022

Cercare la parola

 

gridoluminoso

(… ché le parole per definire qualcosa a volte non si trovano)

 

Un grido, un grumo, un taglio
una folata, un’aurora
l’acqua che sogna la luna
il seme che sogna il grembo
voragine senza fondo
vertigine senza tempo
è tale la parola
che cerco per te, mia vita,
un grido, un grumo, un taglio
quando pensando deraglio
nel fervore della luce,
nella musica di cristallo
delle origini.
Così, senza limiti.

Giuseppe Conte (Imperia, 1945), da Ferite e rifioriture, Mondadori, 2006

°ascoltando Aspidistrafly – The Voice of Flowers https://www.youtube.com/watch?v=_i5BnrTurZE


23 agosto 2021

Un po' d'ombra

 


All’ombra di alcune parole (buone) si può anche sonnecchiare

***

 

Ogni parola è una nota di musica
Un poco di colore sulla tela
Polvere sulle spalle delle statue
Profumo sulle ali delle farfalle
Ogni parola è una foglia che cade
L’albero è il libro della vita
I suoi rami sono capitoli
Il suo tronco è la linfa del tempo
Ogni poesia è una fantasia
Dove parole colori e foglie
Danzano su un tavolo in Toscana
Un giorno d’estate
Dove la poesia regala l’ombra
Ai gatti che sonnecchiano.

Tahar Ben Jelloun (Fès, Marocco, 1944), da Poesie dipinte (n. 68), in Dolore e luce nel mondo, La nave di Teseo, 2021, traduzione di Cettina Caliò

♣ ascoltando Glen Hansard – Good Life Of Song https://www.youtube.com/watch?v=wLTXAXilNAQ


 

31 marzo 2021

Avere cura


In questo momento della tua vita, c’è una parola che senti di dover curare?

***

 

Curare una parola che sta male.
Se zoppica fasciare la zampetta.
Non aver fretta di farla volare.
E nell’attesa darle da mangiare.

Andrea Bajani, da Promemoria, Einaudi, 2017

°ascoltando YES – Everydays https://www.youtube.com/watch?v=G2DQua8h82M


4 febbraio 2021

Il volo delle parole

 

Riesci a visualizzare il percorso di una parola, da chi la pronuncia a chi la riceve? Mi piacerebbe che si visualizzassero sempre di più percorsi morbidi e dolci, invece di frecce pungenti, ma temo che l’aria sia percorsa molto spesso da tante, troppe, frecce invisibili (e non sto parlando delle frecce di Cupido).

***

Un innesco di fuoco la parola
un’accensione simile al passo
quando un piede lascia la terra
quando una sillaba lascia il silenzio
quando il passo è sospeso
quando il silenzio è rotto
quando la terra è ritrovata
quando la parola pronunciata tace.
In mezzo la sospensione e l’attesa,
il volo. Forse.

Chandra Livia Candiani, da I nascosti, in La domanda della sete. 2016-2020, Einaudi, 2020

°ascoltando The Album Leaf – Broken Arrow https://www.youtube.com/watch?v=UkKcEia0-N8


8 novembre 2020

La parola

 


Riusciremo mai a ricordare la parola di cui si parla in questa poesia?

***

 

Mentre cade l’autunno

Aspettiamo
avvolti dalle foglie dorate.
Il mondo non finisce nel tramonto,
e soltanto i sogni
hanno come limite le cose.
Il tempo ci conduce
nel suo labirinto di fogli bianchi
mentre cade l’autunno
sul cortile della nostra casa.
Avvolti dalla nebbia incessante
continuiamo ad aspettare:
la nostalgia è vivere senza ricordare
da quale parola siamo stati inventati.

***

Mientras cae el otoño

Nosotros esperamos
envueltos por las hojas doradas.
El mundo no acaba en el atardecer,
y solamente los sueños
tienen su límite en las cosas.
El tiempo nos conduce
por su laberinto de hojas en blanco
mientras cae el otoño
al patio de nuestra casa.
Envueltos por la niebla incesante
seguimos esperando:
La nostalgia es vivir sin recordar
de qué palabra fuimos inventados.

Giovanni Quessep (San Onofre, Colombia,1939), da El ser no es una fábula, 1968

 


°ascoltando Chick Corea – The Yellow Nimbus – Pt. 1 https://www.youtube.com/watch?v=g3Uf5TxCihg

18 aprile 2020

Elementi naturali

 




Dialoghi con cortecce d’albero.  Tu
scorzati, vieni,
scorzami dalla mia parola.
Tardi com’è, così
nudi e vicini alla lama
vogliamo essere.

*

Anche noi vogliamo essere,
dove il tempo dice la parola di soglia,
che, mille anni giovane, si alza dalla neve,
dove l’occhio errante
si calma nella propria sorpresa
e capanna e stella
stanno nel blu da vicini di casa,
come se la strada fosse già percorsa.

Paul Celan (Romania, 1920-1970), da Sotto il tiro di presagi – poesie inedite 1948-1969, Einaudi, traduzione di Jutta Leskien e da Conseguito silenzio, Einaudi, 1998, traduzione di Jutta Leskien

 

°ascoltando Ezio Bosso – Sixth Breath, The Last Breath https://www.youtube.com/watch?v=RFR9H9hr42w


Ipotesi di percorso

  (Perdersi tra l'argento degli ulivi mi sembra un bellissimo programma) ***   Dobbiamo cercare sepolture nel volo delle rondini i...