L’asino della classe
Dice no con la testa
ma dice sì con il cuore
dice sì a ciò che ama
dice no al professore
è in piedi
lo interrogano
e tutti i problemi sono posti
d’improvviso gli prende la ridarella
e cancella tutto
i numeri e le parole
le date e i nomi
le frasi e i tranelli
e malgrado le minacce del maestro
tra le urla dei ragazzi prodigio
con gessi di tutti i colori
sulla lavagna dell’infelicità
disegna il volto della felicità.
Jaques Prévert, in Poesie d’amore e libertà, Guanda Editore.
***
Non ti salvare
Non rimanere immobile
sull’orlo della strada
non raffreddare la gioia
non amare indolente
non ti salvare ora
né mai
non ti salvare
non riempirti di calma
non tenerti del mondo
solo un angolo quieto
non chiudere le palpebre
pese come sentenze
non restare senza labbra
non dormire senza sonno
non pensare senza sangue
ma se
malgrado tutto
non lo puoi evitare
e raffreddi la gioia
e ami con indolenza
e ancora ti salvi
e ti riempi di calma
e ti tieni del mondo
solo un angolo quieto
e lasci cadere le palpebre
pese come sentenze
e ti asciughi senza labbra
e dormi senza sonno
e pensi senza sangue
e giudichi senza tempo
e immobile ti fermi
sull’orlo della strada
e ti salvi
allora
non restare con me.
Mario Benedetti, Poemas de otros (1973-1974), in Mario Benedetti, Inventario, Le Lettere, traduzione di Martha L. Canfeld.
***
Mio malgrado…
Assunto mio malgrado nella fabbrica delle idee
mi sono rifiutato di timbrare il cartellino.
Mobilitato altresì nell’esercito delle idee
ho disertato.
Non ho mai capito granché.
Non c’è mai granché
né piccolo che.
C’è altro.
Altro
vuol dire che amo chi mi piace
e ció che faccio.
Jaques Prévert, testo e traduzione dal web.
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E se non puoi la vita che desideri
E se non puoi la vita che desideri
cerca almeno questo
per quanto sta in te: non sciuparla
nel troppo commercio con la gente
con troppe parole in un viavai frenetico.
Non sciuparla portandola in giro
in balìa del quotidiano
gioco dissennato degli incontri
e degli inviti,
fino a farne una stucchevole estranea.
Costantino Kavafis, in Settantacinque poesie, traduzione di Nelo Risi e Margherita Dalmati, Einaudi