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4 aprile 2024

Infinite sfumature di buio

 




Leggere i quotidiani ormai è diventato un incubo: la realtà è terrificante.

Buio pesto.

***

In questa oscurità

 

Nessun dolore si arresta ascoltando
nessuna ferita guardando
nessun incidente leggendo
c’è chi si rallegra del dolore altrui
chi si rattrista della felicità altrui
e alcuni dormono anche da svegli
nel tumulto del proprio animo.

Il cielo guarda
la terra ascolta tutto
il tempo scrive la storia.

Perché siamo diventati impassibili cantando un canto di pietà?
Perché accettiamo che si faccia la guerra sventolando bandiere di pace?
Perché facciamo distruggere le foreste decantando gli spazi verdi?
Perché ci siamo messi a uccidere baciando l’amore?
Perché abbiamo indossato maschere?
Accampiamo scuse alla vita
la avveleniamo,
pur sapendolo, possiamo salvarci
in questa oscurità da una fine certa?

Mohan Rana (Delhi, 1964), traduzione di André Naffs- Sahely, in  Dimmi un verso anima mia – Antologia della poesia universale, Crocetti Editore, 2023

 

°ascoltando System of a Down – Protect the Land – https://www.youtube.com/watch?v=f_7V4SQzY4g


19 novembre 2023

Domanda

 


(Ci stiamo abituando al male?)

***

 

ho perso la speranza
di afferrare il limite
ultimo e preciso
di tutto questo male
 
guardo la luna
e il suo volto stupito:
non c’è più nessuno che voli
lassù, lassù fra le sue ombre
in cerca di perché o di soluzioni
 
è più feroce l’atrocità
o la sua accettazione?
 
©irene.marchi.11/2023


 


°ascoltando Johann Sebastian Bach – Suite per orchestra in re maggiore n. 3 BWV 1068Ariahttps://www.youtube.com/watch?v=rrVDATvUitA&t=133s

 


26 ottobre 2023

Alchimisti, maghi… per favore…

 


… c’è qualcunooo…?!

Domando al piombo

Domando al piombo
perché ti sei lasciato
fondere in pallottola?
Ti sei forse scordato degli alchimisti?
Hai perso qualsiasi speranza
di diventare oro?

Nessuno mi risponde.
Pallottola. Piombo. Con nomi
del genere
il sonno è lungo e profondo.

***

I say to the lead

I say to the lead
Why did you let yourself
Be cast into a bullet?
Have you forgotten the alchemists?
Have you given up hope
In turning into gold?

Nobody answers.
Lead. Bullet. With names
Such as these
The sleep is deep and long.

Charles Simić (Belgrado, 1938 – 2023),  da Dismantling the silence

 

°ascoltando Pink Floyd – The Gunner’s Dream – https://www.youtube.com/watch?v=LSE7qdjy3Q0


25 ottobre 2023

Imparare a…

 


(Che cosa pensa un fiore, verso sera?)

 

Verso sera

essere come un fiore
ridere con voce chiara
anche se la sera
ha il lamento della nebbia
e domani sembra tra mille anni
domani sembra la guerra
 
essere come un fiore
curvare i petali
scivolare nel sonno e poi
domani è già adesso,
la nebbia è solo vapore
ride, il fiore, con voce chiara

©IreneMarchi2023

°ascoltando Vashti Bunyan – Rose Hip Novemberhttps://www.youtube.com/watch?v=6en1BTlY0Kw


1 giugno 2023

Blu profondo

 


(Piccola ipotesi di strategia: attraversare la notte senza opporsi al buio)

***

Ci si protegge
ci si difende
– alberelli che crescono a vista d’occhio
una lampada
nomi
circostanze
obblighi
libri
gli amici –
ma quando siamo soli
quando apriamo gli occhi
nell’oscurità
ci sentiamo in orbita con la terra
spogliati di tutto
anche del nome
senza destino
senza nessuno
verso il nulla.

Idea Vilariño, da Di rose che si aprono nell’acqua, Bompiani, traduzione di Laura Pugno

°ascoltando George Harrison – Deep Blue – https://www.youtube.com/watch?v=lEin9Q9Fgjc


25 febbraio 2023

Quanta luce ti serve?

 

Di quante stelle hai bisogno per non sentirti sol* al buio?

 

Sirio

Molte sono le stelle doppie. Quante? – chiedo.
So che la mia domanda può suonarti sciocca.
Come una stecca in una perfetta esecuzione.
– Gettar lì in quel vago fitto e scuro
un numero qualsiasi, sarebbe affaticarsi per nulla –
Ma una stella binaria – insisto. È una o sono due?
È una, eppure sono due – sancisci. La più luminosa
è la primaria. E l’altra, la sua compagna.
Sirio, la stella più lucente nel cielo notturno
della Terra è a noi la più vicina.
Non a caso i Greci la chiamavano l’Incandescente.
La sua massa è due volte il Sole. Se fosse situata
accanto alla nostra stella, la oscurerebbe più di venti
volte dannandola a una luce perpetua senza notti.
Basta alle nostre vite una lampada a fasi alterne.
Basta per non farci sentire soli nell’universo.

Biancamaria Frabotta, da Nessuno veda nessuno, Mondadori, 2022

°ascoltando  Pentangle – Watch the Stars – https://www.youtube.com/watch?v=kxewRpPDtW4


11 dicembre 2022

Lucciole e bicchieri

 


(… a proposito, quand’è stata l’ultima volta che hai visto le lucciole volare?)

***

 

Punti di vista

se ti senti una lucciola
dentro a un bicchiere
adeguarti al buio
è il tuo primo pensiero

ma potresti restare accesa*
e considerare inadeguati
quegli occhi troppo grandi
ma piccolissimi
che ti stanno scrutando

*o acceso

Irene Marchi, da Dimmi come stai, Cicorivolta Editore, 2022

°ascoltando Watcher Of The Trees – The Shadows of the Treeshttps://www.youtube.com/watch?v=kJnA089HnEU


11 ottobre 2022

La mossa vincente

 


Conosci una o due mosse vincenti contro il buio?

(Se le conosci, condividile con qualcuno)

 

Mi piacerebbe
fare come il sole d’inverno in montagna
che girotonda tranquillo finché sente libero
il passo e poi, toccata una pietra appena più alta,
inciampa e si butta, con aria un po’ offesa
Ma all’alba te lo ritrovi di qua
con sulla fronte il sorriso
di chi conosce la mossa vincente
per far stare la notte
in una capriola

 Giusi Quarenghi, da Ho incontrato l’inverno, Campanotto, 1999

°ascoltando  Bruce Springsteen – Dancing In the Dark – https://www.youtube.com/watch?v=129kuDCQtHs






25 luglio 2022

Fissando una stella


Prova a fissare (per alcuni minuti e senza distrarti) una stella:
che pensieri vengono a farti compagnia?

***

 

invece è una stella quella che sembra
un aereo. Fissa splende stasera
davanti al balcone di casa mentre
fumo la sigaretta di fine giornata.
Sai che se la continuo a guardare
di colpo m’assale come una fretta
di morire?
Così, per capire che succede
là dietro quando tutto fa buio.
Cosa si vede, in cosa si crede.

Marco Balzano, da Nature morte, Einaudi, 2022

 

°ascoltando Pink Floyd – Night Light https://www.youtube.com/watch?v=3YyGkAJ6C6A



3 luglio 2022

La ricerca

 


(cercando pezzetti di luce)

***

Venire al mondo

 
c’è luce, all’alba
– è materia incerta
eco chiaro del bianco
e azzurro che calma –
poi cadiamo nel mondo
e cominciamo
a sfoltire il buio

venire al mondo
è l’infinita ricerca dei nostri pezzi
                                            di luce
 
Irene Marchi, da Dimmi come stai, Cicorivolta Editore, 2022

°ascoltando Spiritualized – Shine a Light https://www.youtube.com/watch?v=mY8SyTsgSko


9 maggio 2022

Vediamo un po’…

 

(Voglio provarci anch’io)

***

In incognito

Dormo in incognito
per non farmi riconoscere dagli incubi.

Scavano per l’aria come talpe;
hanno un paio d’occhi
larghi e fotofobici.

Sul comodino
il lume acceso mi nasconde.

Pietro Pancamo (Cuneo, 1972), inedito

°ascoltando Metallica – Enter Sandman https://www.youtube.com/watch?v=CD-E-LDc384


28 marzo 2022

Qualcosa da coltivare




Che colore avrà il fiore della pace?

 

55

Da Gesta così minute,
Un Fiore, o un Libro,
Sono piantati i semi dei sorrisi –
Che fioriscono nel buio.
 

***

55
By Chivalries as tiny,
A Blossom, or a Book,
The seeds of smiles are planted –
Which blossom in the dark.

 

Emily Dickinson, da Tutte le poesie, a cura di Giuseppe Ierolli, 2008

 

°ascoltando Pete Seeger,  Flowers of Peace https://www.youtube.com/watch?v=PWFKnRNa3wk


1 febbraio 2022

Nella lista delle cose da fare: resistere e risalire

 


(Ancora una volta. Ancora, e ancora, se serve.)

 

Per quando stai toccando il fondo

Sei sopravvissuto a tutto quello che hai dovuto passare e sopravviverai anche a questo. Rimani qui per la persona che diventerai. Tu sei più di una giornata nera, una settimana nera, un mese, un anno, anche dieci anni neri. Sei un futuro di possibilità multiformi. Sei un altro te stesso, di un tempo a venire, che ripensa con gratitudine a questo te stesso che si era perso, ma non ha mollato. Rimani.

Matt Haig, da Parole di conforto, traduzione di Elisa Banfi, Edizioni e/o, 2021

°ascoltando Don’t Give Up (cover di Willie Nelson con Sinéad O’Connor) – https://www.youtube.com/watch?v=gO6fAJcN89k


24 dicembre 2021

Una stella

 



Augurando a tutti che si torni a rivedere una stella:

 

Leggiadro vien nell’onda della sera
un solitario palpito di stella.
A poco a poco una nube leggera
le chiude sorridendo la pupilla;

e mentre passa con veli e con piume,
nel grande azzurro tremule faville
nascono a sciami, nascono a ghirlande,
son nate in cento, son nate in mille:

ma più io non ti vedo, stella mia.

Clemente Rebora (Milano, 1885-1957), da Frammenti lirici, Vallecchi, 1947

♥ ascoltando John Lennon – Happy Xmas (War Is Over) https://www.youtube.com/watch?v=flA5ndOyZbI
 


7 agosto 2021

Trattenere la luce


(Trattenere la luce: qualcosa da imparare)

***

Bisogna insegnare
Al nostro sguardo
A dare luce alla vita
Là dove si allontana
E scolora
A trattenerla
Nelle nostre mani tremanti
Così che la musica della terra
E del vento
Canti
Come una stagione di gioia.

Tahar Ben Jelloun (Fès, Marocco, 1944), da Poesie dipinte (n. 19), in Dolore e luce del mondo, traduzione di Cettina Calò, La nave di Teseo, 2021

 

∞ ascoltando  Glen Hansard – This Gift https://www.youtube.com/watch?v=8ebkce5ukn4
 

2 giugno 2021

Tra luce e buio

 

Sai trovare la poesia (qualunque cosa sia per te, la poesia)?

Ma poi, sei tu che cerchi la poesia o è la poesia che trova te?

***

Come viene a trovarmi la poesia

Arriva incespicando
su massi la notte, si ferma
spaurita al di fuori
dell’alone del mio falò
la vado a incontrare
al confine della luce

Gary Snyder (San Francisco, 1930), da No Nature – New and Selected Poems, 1992, traduzione di Damiano Abeni

°ascoltando The Doors – Light my fire https://www.youtube.com/watch?v=jKU74Uns9_0

 


28 marzo 2021

Allenare la memoria


Quali sono per te  le “cose importanti” da ricordare?

***

E così ancora una volta

E così ancora una volta trovo la strada
per la sua porta buia dove sempre paziente lei
accanto all’arco che conduce dentro
il suo giardino dal vicolo nascosto
attende dietro la sua lampada silvana

E dove sei stato finora mi chiede
sorridendo, ti eri perso ancora?
Ormai dovresti aver imparato
a ricordare le cose importanti.
Importanti? Me, ovviamente, sussurra

Gray Sutherland (1948, Inghilterra), traduzione di Chiara de Luca (fonte: http://poesia.blog.rainews.it/)

***

And so once more

And so once more I find my way
to her dark door where ever patient she
close by the arch that leads into
her garden from the hidden alleyway
stands waiting beneath her sylvan lamp

So what have you been up to this
Time smiling she asks, getting lost again?
By now you really should have learned
To keep important things in mind.
Important? Me, of course, she breathes

° ascoltando Russian Circles – Memoriam https://www.youtube.com/watch?v=7Kcr8NptPeQ

 

17 febbraio 2021

La chiamano notte

 


Quanto può essere lungo il mantello della notte?

***

Nella vita di tutti i giorni
porto il mio danno
come il più segreto dei doni
un anello fiero
di non brillare
la pelle ustionata porto
come seta preziosa
filata nel tempo
dal buio operoso,
le mie stelle nere.
Non sperare in nessuno
che non sia sbucciato
fino al nocciolo asciutto
della memoria,
non credere alle lacrime
altrui, alla pietà sconnessa
dal faro dei fatti.
C’è uno sciame
intorno alla spaccatura,
le scintille del mantello
che corre con te,
la chiamano notte.

Chandra Livia Candiani, da La domanda della sete. 2016-2020, Einaudi, 2020

°ascoltando John Petrucci & Jordan Rudess - In the Moment - https://www.youtube.com/watch?v=yq0C_NNJGH0&feature=emb_title


14 ottobre 2020

Una fata, per favore!

Quando mia figlia era piccola, per convincerla a fare il bagno, e soprattutto a farsi lavare i capelli, mi ero inventata la fatina-della-vasca, una fata tutta azzurra che viveva nascosta nella nostra vasca da bagno e che usciva quando sentiva profumo di bagnoschiuma. In questo modo ho superato la fase del nonvogliofareilbagno.

E noi, adesso?
Di quante fatine avremmo bisogno?
Troppe, decisamente troppe.

***

Ti prego

dov’è una fata, dimmi,
dov’è una fata
che scrosti tutti i muri graffiati
dai segni crudi della parola buio
– quel buio che dentro ha tutto il male –
dov’è una fata, dimmelo,
che spalanchi le finestre
di questa stanza-mondo
di questo mondo-distanza
affinché entri l’aria
– chiara –
della parola luce
(per la parola pace, non basterà una fata)

Irene Marchi, da Dimmi come stai, Cicorivolta Editore, 20222020





10 agosto 2020

Desidèri (da esprimere)

 




Quando si fa buio

(e perché non sia sempre buio)

Esprimere un desiderio
lanciarlo contro il cielo
raccogliere la polvere
e costruire una stella
 
sì, ti dico che si può fare anche così

l’universo è infinito
infinita la polvere di stelle

invece i desideri vanno chiamati
per nome
o tendono a scomparire:
perdono forza, volontà e sapore
s’impigriscono
fino a morire.
 
E se si esauriscono i desideri
chi farà brillare le stelle?

Irene Marchi,  da Dimmi come stai, Cicorivolta Editore, 2022

*ascoltando Eugenio Finardi – E le stelle stanno ad aspettare  https://www.youtube.com/watch?v=wo50F8ICtw0


Ipotesi di percorso

  (Perdersi tra l'argento degli ulivi mi sembra un bellissimo programma) ***   Dobbiamo cercare sepolture nel volo delle rondini i...